Domenica 6 marzo si sono svolte le primarie del PD a Roma e a Napoli, oltre che in altre città.
Oltre alle polemiche napolitane, ci sono questioni aperte anche sull’elezione di Roma.
Pare che per mascherare la bassa affluenza ai seggi dem, i dirigenti del partito abbiano gonfiato i dati sulle schede bianche, portandole a 2866. In pratica ogni 20 elettori, uno ha buttato 2 euro per lasciare in bianco la scheda.
Ad ogni buon conto, i dati definitivi parlano di 47.317 votanti e di 43.607 voti validi. A La Repubblica, invece, lanciano numeri strani!
Sull’articolo “Comunali Roma, comitato primarie verifica schede bianche” si fa riferimento a 43.317 votanti contro 43.607 voti validi.
Neanche quelli del PD erano riusciti a fare tanto: più voti validi che elettori!
Raccomandiamo attenzione ai giornalisti de La Repubblica, anche adesso che si stanno imparentando con i colleghi de La Stampa.
[Ultima visita all’articolo de La Repubblica in data 09/03/2016 ore 15:42]