4 novembre: festa della guerra

Sarebbe giunto il tempo di cambiare il 4 novembre da festa delle forze armate e quindi della guerra a festa della Pace! La nostra bella Costituzione ce lo chiede da 64 anni!! Art. 11 L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo. Dispiace sentire oggi le note della mia vecchia banda…suonare per la guerra non è proprio un bel sentire.

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A.A.A. Cercasi nuovo nemico numero 1

Si sa, i nemici possono essere molto utili… Posson servire per invadere paesi, per aumentare le spese militari e far fare un sacco di soldi agli amichetti. Possono tornar utili perfino in campagna elettorale. Può capitare, infatti, di essere un po’ in difficoltà e allora cosa c’è di meglio della sconfitta di un terribile nemico?

Ovviamente, su questo blog, siamo rimasti molto freddini alla notizia…

Intanto, però, in qualche località privata, si stanno svolgendo le selezioni per il nuovo nemico pubblico. Ben presto l’annuncio del vincitore!!

Questo blog appoggia la decisione della scuola di Roma di NON fare il minuto di silenzio

Mi associo a
Leonardo / senzanome / Blog – Il blog Senza Nome

E’ da perfetti ipocriti partecipare ad un minuto di silenzio, quando quotidianamente ce ne freghiamo di gente che muore nei molti conflitti sparsi per il mondo, per le malattie che da noi sono state debellate, per malnutrizione ecc ecc

“Chavez” dei BiscaZulù

“Andate all’inferno, yankee di m…” e con questa frase il Presidente Chavez ha liquidato l’ambasciatore USA. Non è un gran bel periodo per la politica internazionale, pare che la seconda guerra fredda sia ormai cominciata, e qualcuno già minaccia la terza guerra mondiale, che, è evidente, è alle porte… Ma nel frattempo (prima che al CERN non facciano scherzi bischeri o che la Palin cominci davvero la guerra alla Russia…), cantiamo e balliamo questa dei BiscaZulù!

Que viva el Che
Vabbè si però viva pure Chavez,
pecchè è ancora vivo Chavez

Ancora n’era stato
Ancora n’era stato
Ancora n’era stato nemmanco eleggiuto
Ancora n’era stato nemmanco eleggiuto
Ca già tutto ‘o petrolio era nazionalizzato
E mi disturba l’ottica dell’obiettivo minimo
Che il progressista pavido s’impone come massimo
Il presidente Chavez c’ha la soluzione
Un semplice concetto, nazionalizzazione!

Chavez Chavez
Sei il nostro mito
Chavez Chavez
Un solo grido
Chavez Chavez
Sei il nostro amico
Chavez Chavez
Hola negrito

“Vi diamo
Rutelli, Prodi, D’Alema e Bertinotti
Vuje facite ‘nu forfait
Ma dateci a Chavez!
Se ci mettete il muso
Noi vi diamo anche Caruso
Lo mettete nel forfait
Ma dateci a Chavez!”

su non fate i musoni
A nuje ce resta Buttiglione,
ja facite stu forfait
ma dateci a Chavez!:

“Appena arriva ccà nazionalizza a Berlusconi,
facciamo un pò per uno e ce ne avanza pure pe’ e cani
poi rinazionalizza Rai 1, 2 e 3
e si nun te staje zitto nazionaliza pure a te!
Venezuela no cry, Venezuela pienza a nuje!”

“E mi disturba l’ottica dell’obiettivo minimo
Che il progressista pavido s’impone come massimo
Il presidente Chavez c’ha la soluzione
Un semplice concetto, nazionalizzazione
Nazionalizza l’acqua, il gas, il fuoco
Il mare, il pane, il gioco,
il calcio, i maccheroni, pranzo,
cena e colazione, le parole,
i concetti, i difetti ed il cacao,
nazionalizza anche la briscola!”